01/10/2016
IN ASTRATTO RBM
GUARENE (CN) - Il giorno 1° Ottobre 2016, alle ore 17,30, si inaugura “IN ASTRATTO RBM", Mostra di pittura contemporanea degli artisti Roberta Betti e Marco Bianchi. La Mostra, che ha avuto il Patrocinio del Comune di Guarene, è nata dall'iniziativa di Giulia Pelassa, che ha poi collaborato ad organizzarla con il Centro Culturale Il Cammello. L' esposizione si sviluppa all'interno di due luoghi assai suggestivi nel centro storico della cittadina roerina, l'uno a breve distanza dall'altro: la settecentesca Chiesa della SS. Annunziata e la Galleria d'arte San Michele, nelle ex carceri del XVIII secolo. La Mostra sarà visitabile dal 1° al 31 Ottobre 2016, il sabato ore 15-18 e la domenica ore 10 -12 e 15-18 (ingresso libero). Commenta Ermanno Pinzi, presentatore dell'evento: “La mostra di Roberta Betti e Marco Bianchi è l'occasione per un confronto tra due punti di vista, due diverse vie alla pittura che, pur muovendo da presupposti, esperienze ed ambienti differenti, danno vita ad una serie di immagini e forme dai tratti evidentemente personali e distinti, ma uniti da tensione condivisa che li porta ad incontrarsi sul terreno della ricerca espressiva, della comune volontà di rappresentare i segni del proprio universo". Roberta Betti é nata il 29 Aprile 1969 a Chiusi (SI), dove tutt'ora vive e dove è titolare dell'Atelier “Il Punto di Fuga". Negli ultimi anni l'autrice è passata dal figurativismo paesaggista degli esordi all'originale astrattismo della fase più recente. La personale interpretazione astrattista di Roberta Betti si realizza come una sorta di compromesso tra la forma geometrica ideale e l'intuizione che nasce dall'irrazionale. La luce si modella con il colore secondo diverse gradazioni di impasto. La pittura assume corpo, si sedimenta e torna ad essere materia così che l'immagine si muove tra il rigore logico del disegno e la forza irrazionale della luce che spinge per aprire l'orizzonte geometrico della rappresentazione. Roberta Betti ha esposto le proprie opere in varie mostre collettive ed individuali, a Parigi, Bruxelles, San Pietroburgo, New York, Palermo, Siena, Chiusi, Assisi, Bevagna, Napoli, Torino, Roma, Bologna, Sarteano. Hanno pubblicato su di lei sia in cataloghi d'arte che in riviste. Marco Bianchi è nato il 14 maggio 1969 ad Alba (CN), dove vive e lavora. Le sue tele sono dominate dal colore, che utilizza per ricreare le sensazioni suscitategli dalle sue personali esperienze con la realtà . I pensieri, le idee e le emozioni, che poi riporta sulle tele, gli appaiono in sembianza di colori, all'improvviso, anche nei sogni, facendo della sua arte una vera espressione dei moti e dei colori dell'anima. Con la sua tecnica astratta, basata sul tratto gestuale, raffigura la realtà non come fenomeno fisico, ma come percezione intima ed interiore, dissolvendo la materia alla ricerca dell'idea ultima che la caratterizza. Oltre che nella sua zona, ha esposto a Nizza, Vigevano, Parigi, Milano, Torino, Londra, Montecarlo, Salonicco, Firenze, Roma e Chiusi. Le sue opere sono state pubblicate in vari cataloghi ed alcune si trovano in permanenza alla Galleria MarguttArte di Roma.